Siamo in quella stagione dell’anno, quella dove ci si ammala di più e dove i bambini restano a casa dall’asilo e dalla scuola.
Non una bella prospettiva, è vero, ma con il calo delle temperature e il conseguente trascorrere più tempo nei luoghi chiusi favorisce la circolazione di virus, germi e batteri.
Ed ecco perché ci ammaliamo più spesso rispetto agli altri periodi dell’anno. Specialmente i bambini che si ritrovano in tanti dentro una classe e con poca, inevitabile, attenzione all’igiene.
Insomma, i malanni di stagione sono un qualcosa con cui fare i conti. Niente di troppo grave o pericoloso, ma parecchio fastidioso.
Cerchiamo quindi di comprendere come gestirli in maniera corretta, sia in termini di cura che di prevenzione.
I malanni di stagione più frequenti: quali sono e i sintomi per riconoscerli
Ma cosa intendiamo quando parliamo di malanni di stagione?
Propriamente sono delle sindromi parainfluenzali (quindi da distinguere dall’influenza vera e propria) che si manifestano con:
- mal di gola
- raffreddore
- bronchiti
- riniti
- laringite
Il mal di gola è un’infiammazione della faringe (la parte posteriore della bocca) che si manifesta con dolore, arrossamento e difficoltà a deglutire.
Il raffreddore, invece, è l’infezione delle vie respiratorie superiori che si caratterizza con naso chiuso, naso che cola, starnuti e a volte anche mal di testa e febbre.
Per quanto riguarda la bronchite, si tratta dell’infiammazione dei bronchi, i condotti che portano l’aria ai polmoni ed è accompagnata da tosse persistente, respiro sibilante e spossatezza.
Si parla di rinite quando ad essere infiammata, invece, è la mucosa nasale. I sintomi comuni sono naso chiuso, naso che cola, starnuti e mal di testa.
Infine abbiamo la laringite, l’infiammazione della parte superiore della trachea (la laringe) e si accompagna a tosse, mal di gola, raucedine e difficoltà a parlare.
Come riconoscere i sintomi caratteristici dei malanni di stagione
I sintomi dei malanni di stagione sono prevalentemente a carico dell’apparato respiratorio (raffreddore, mal di gola, congestione nasale e rinorrea) ai quali si aggiunge la tosse (che può essere secca o grassa), la stanchezza generale e a volte la febbre.
I malanni di stagione possono essere causati sia da virus che da funghi e batteri e generalmente hanno un decorso lento e i sintomi iniziali sono più leggeri rispetto a quanto avverrebbe con le sindromi influenzali.
La febbre, quando presente, è leggera e in generale i sintomi sono anch’essi lievi e tendono a risolversi piuttosto rapidamente.
Leggi anche →Come distinguere l'influenza dai malanni di stagione
Quando (e come) ricorrere agli antinfiammatori
Tra i farmaci maggiormente impiegati per la gestione dei sintomi (anche) dei malanni di stagione ci sono gli antinfiammatori.
Nello specifico, parliamo di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) che vengono utilizzati come antidolorifici e come antipiretici per ridurre la febbre.
Questi farmaci sono disponibili come compresse, supposte, cerotti medicati, creme e pomate e svolgono tre azioni specifiche: antinfiammatoria, antipiretica e antidolorifica.Gli antinfiammatori, quindi, sono utili per ridurre i sintomi.
Il ricorso a questi farmaci, anche quelli da banco disponibili in farmacia, andrebbe sempre valutato prima con il proprio Medico per evitare il rischio di abusarne (molto frequente nel mondo occidentale) e perché i FANS possono interagire con altri farmaci.
Come accelerare la guarigione e gestire i sintomi in modo efficace

Non essendo disponibile una cura per risolvere completamente i malanni di stagione è fondamentale intervenire in maniera mirata sull’attenuazione dei sintomi.
Per il mal di gola si consiglia il ricorso a farmaci con un’azione antinfiammatoria e disinfettante disponibili sia come pastiglie (caramelle) che come spray.
Per il raffreddore è utile ricorrere ai medicinali con azione decongestionante e prevedere regolari lavaggi nasali e suffumigi con soluzioni saline per liberare le vie nasali.
Il trattamento della bronchite prevede il ricorso ai farmaci antinfiammatori o al paracetamolo, mentre per le riniti si rivelano efficaci i lavaggi nasali e il ricorso a decongestionanti e antinfiammatori. Gli antinfiammatori sono utili anche per ridurre il dolore e i fastidi delle laringiti.
In generale in presenza dei malanni di stagione è raccomandato il riposo, l’evitare di frequentare luoghi chiusi e affollati e, ancora, bere molto per rimanere idratati.
In questo modo si mette l’organismo nelle condizioni di affrontare i malanni e di recuperare le energie.
Qualsiasi altro disturbo, sintomo o problema va valutato prontamente con il proprio Medico e vanno sempre assolutamente evitate qualsiasi forma di autodiagnosi e auto-prescrizione di farmaci, specialmente quelli antibiotici che nella maggior parte dei malanni di stagione si rivela inutile e potenzialmente controproducente.
Come ridurre il rischio di contrarre malanni di stagione
Se non c’è una cura c’è, invece, ampio spazio per la prevenzione dei malanni di stagione.
In questo caso, si tratta di mettere in atto una serie di strategie quotidiane già nelle settimane e nei mesi precedenti l’inizio della stagione autunnale e invernale.
In questo modo si rinforzano le difese immunitarie che si ritrovano pronte ad affrontare gli attacchi di virus, funghi e batteri.
I consigli, quindi, sono:
- non fumare (per non irritare ulteriormente le vie aeree)
- prevedere un’alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione
- dedicare attenzione al riposo notturno
- lavarsi spesso le mani
- seguire uno stile di vita sano ed equilibrato
- proteggere le alte vie respiratorie utilizzando una sciarpa per coprire bocca e naso
- imparare (soprattutto i bambini) a inspirare con il naso e a espirare con la bocca
- non toccare bocca, occhi e naso dopo essere stati in un luogo affollato
- tossire e starnutire mettendo la mano davanti alla bocca
Estremamente utile, infine, è il ricorso agli integratori. In modo particolare quelli a base di vitamina C e vitamina D sono i più efficaci per rafforzare le difese del sistema immunitario.
Con la conseguenza che magari ci si ammalerà lo stesso ma i sintomi saranno molto leggeri e non costringeranno a rimanere a letto e in pochi giorni si ritroveranno le energie per tornare a scuola e a lavoro.
Affronta i malanni di stagione con il giusto supporto
I malanni di stagione possono colpire in qualsiasi momento, ma con i giusti accorgimenti è possibile alleviarne i sintomi e prevenirne il ritorno.
Se hai ancora dubbi o desideri consigli su come affrontarli al meglio, il nostro team è a tua disposizione tramite l’assistenza WhatsApp, pronto a rispondere a tutte le tue domande.
Inoltre, abbiamo selezionato per te una gamma di prodotti specifici per rafforzare le tue difese e superare i piccoli fastidi stagionali.