Vogliamo dedicare la nostra attenzione agli aerosol e alla cosiddetta aerosolterapia.
Sicuramente, ne hai già sentito parlare ed è probabile ne abbia anche uno in casa essendo un dispositivo molto diffuso. Ma, spesso, proprio per questo viene utilizzato in maniera non corretta.
Cos’è l’aerosol, come funziona e per quali patologie è adatto
L’aerosol è un dispositivo medico utile per il trattamento delle patologie respiratorie.
Il motivo? Permette di somministrare farmaci in modo tale che raggiungano direttamente le vie respiratorie.
Molto semplicemente, l’aerosol nebulizza le soluzioni inserite al suo interno così che possano essere inalate per permetterne l’assorbimento da parte delle mucose dell’apparato respiratorio.
Come, probabilmente, già sai le soluzioni che si utilizzano con gli aerosol possono essere di due tipi:
- fisiologiche
- farmacologiche
Inoltre, esistono due tipologie di aerosol: a pistone e a ultrasuoni. La differenza è, essenzialmente, legata al rumore (quelli a ultrasuoni sono più silenziosi) e al tipo di soluzione con il quale utilizzarlo.
Già questo indica come per il corretto utilizzo di questo dispositivo medico sia importante seguire le indicazioni e il parere di un farmacista che può illustrare correttamente l’uso.
A questo punto ti starai domandando: per quali condizioni si può usare l’aerosol?
Rispondiamo subito dicendo che è indicato per:
- rinite
- bronchite
- polmonite
- broncopolmonite
Sono tutte malattie respiratorie che si differenziano non solo per la gravità, ma anche per la localizzazione dell’infiammazione.
Nelle riniti, l’infiammazione interessa la mucosa nasale, nella bronchite i bronchi, nella polmonite gli alveoli polmonari e nella broncopolmonite sia i bronchi che gli alveoli polmonari.
Tosse grassa e tosse secca: analisi delle differenze e delle esigenze di trattamento
E la tosse?
È uno dei sintomi più diffusi, specialmente nelle malattie respiratorie, comprese la rinite (nella quale si manifesta con tosse secca), la bronchite (che si manifesta con tosse secca e grassa) e la polmonite (che dà tosse violenta).
Se te lo stai domandando, sì l’aerosol è molto indicato per la tosse. Ma con una serie di importanti differenze.
- Tosse secca – Si prediligono soluzioni saline e farmaci emollienti e idratanti
- Tosse grassa – Si utilizzano prevalentemente farmaci mucolitici
Il tipo di soluzione da utilizzare dipende dal tipo di condizione da trattare e, quindi, dal principio attivo cui ricorrere per il trattamento.
A titolo di esempio, possiamo riassumere:
- broncodilatatori – per ridurre la tosse (anche quella da asma)
- mucolitici – per fluidificare il muco
- soluzione salina – per idratare le mucose e favorire l’espulsione del muco
- antistaminici – per la tosse da allergie
- farmaci antitussivi – per sopprimere la tosse
- cortisonici – per la tosse da infiammazione delle vie respiratorie
- antibiotici – per la tosse grassa da batteri patogeni
L’aerosol è, quindi, il dispositivo più indicato per molte condizioni che hanno la tosse come sintomo, ma deve essere utilizzato con molta, molta, attenzione.
Ruolo degli aerosol: vantaggi e limitazioni nell'uso di aerosol per la tosse

Sono tante le ragioni per cui si ricorre molto spesso all’aerosol:
- assicura l’umidificazione delle vie respiratorie
- permette la somministrazione locale dei farmaci
- i farmaci inalati agiscono velocemente
- si ottiene un rapido sollievo
- consente di ridurre la quantità di farmaco rispetto ad altre forme di somministrazione così da evitare effetti collaterali
Le goccioline che si creano con la nebulizzazione raggiungono le alte vie aeree (naso, faringe e laringe) e le basse vie aeree (bronchi e polmoni) permettendo di portare il farmaco direttamente nel punto dove la patologia si sta sviluppando.
Al netto di tutti i vantaggi e dei rischi molto bassi, l’aerosolterapia è molto utile e consigliata anche per i bambini (sempre previa indicazione del pediatra).
Consigli e suggerimenti sull'utilizzo corretto degli aerosol e come integrarli in un piano di gestione della tosse
Per un efficace trattamento della tosse l’aerosol deve essere utilizzato ma anche conservato e gestito in maniera adeguata.
Ricordiamo che è un dispositivo composto da un compressore, un’ampolla (dove si inserisce la soluzione), una maschera (o boccaglio) e il tubicino di gomma che collega il compressore all’accessorio da posizionare sulla bocca o sul naso.
Prima di maneggiare l’aerosol è fondamentale lavarsi per bene le mani. Quindi, collegare tutte le parti necessarie, inserire la soluzione adeguata nell’ampolla, posizionare la mascherina aderente sul volto, avviare la nebulizzazione.
Per completare l’erogazione della soluzione, bisogna prevedere tra gli 8 e i 10 minuti durante i quali bisogna respirare lentamente trattenendo il respiro e poi espirando normalmente.
Al termine dell’utilizzo, è necessario sterilizzare la mascherina, il tubicino di collegamento e l’ampolla.
Quindi, vanno lasciati asciugare all’aria tutti i componenti prima di riporli in un contenitore pulito.
L’indicazione è quella di fare l’aerosol prima dei pasti così da avere un assorbimento della soluzione migliore e quindi più efficace.
Con i bambini, specialmente i più piccoli, è importante avere molta pazienza.
Il rumore del compressore, ma anche l’avere una mascherina aderente al volto, può risultare molto fastidioso.
Va evitato, assolutamente, di usare l’aerosol quando i bambini dormono, ma attendere un momento in cui sono calmi e magari distrarli e rendere l’aerosolterapia più piacevole tramite la lettura di un libro, l’ascolto della musica o la visione di un cartone animato.
Come scegliere e usare al meglio l’aerosol
L’aerosol è un metodo efficace per trattare numerosi disturbi respiratori, ma è importante scegliere i dispositivi e i farmaci giusti per ottenere i migliori risultati.
Se hai dubbi su come utilizzarlo correttamente o su quale prodotto sia più adatto alle tue esigenze, il nostro team è a disposizione tramite assistenza WhatsApp per darti supporto e consigli personalizzati.
Inoltre, puoi esplorare la nostra selezione di prodotti correlati, pensati per migliorare il tuo benessere respiratorio e aiutarti a prevenire e gestire i disturbi stagionali.